MASTERING AUDIO PER IL TUO VINILE

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LA QUALITA’ SONORA DEL VOSTRO VINILE DIPENDE SOPRATTUTTO DAL MASTERING, PER INCIDERE E FAR SUONARE AL MEGLIO IL VOSTRO VINILE BISOGNA RISPETTARE ALCUNE IMPORTANTI REGOLE:

 

1. Formati
2. Bit rate , headroom e compressione
3. Sampling rate e frequenze
4. De- essing
5. Livelli e frequenze stereo
6. Durata per lato e volume
7. Dissolvenze e spirali

  1. I formati dei file con cui lavoriamo sono WAV, AIFF, FLAC (senza perdita dati). Si prega di evitare l’invio di files che abbiano una compressione con perdita di dati o qualsiasi formato di file trascodificati (mp3, m4a, wma…). I CD audio non sono raccomandati, in quanto non offrono alcun controllo CRC. Si prega di utilizzare CD dati o inviare i files come da nostre indicazioni.
  2. Bit rate: 16 bit è sufficiente, 24 bit è ottimale (consigliato), 32 bit è piuttosto ridondante. Cercate sempre un sufficiente headroom sulle vostre registrazioni, se non strettamente importante a livello artistico, non supeate i -12 dB RMS di volume. Sui master che non rispettano questo limite, non possiamo garantire un’incisione, una stampa ed una riproduzione del suono senza distorsioni.
  3. La frequenza di campionamento deve essere 44100 Hz o superiore. La gamma di frequenza di un disco è di 25-18.000 Hz. Ciò nonostante è altamente sconsigliato incidere a livelli importanti frequenze al di sotto dei 40 Hz ed al di sopra dei 15.000 Hz. Le alte frequenze a livelli alti possono portare a distorsioni indesiderate e artefatti dovuti ad una lettura non corretta della puntina nel solco. Questo processo dipende anche dal raggio dove la musica viene letta: più la lettura della traccia raggiunge i diametri interni del disco, più la puntina è lenta nella lettura del solco e quindi minore sarà la possibilità di una riproduzione di qualità nella fascia di frequenze alte. Per un risultato perfetto dell’audio non consigliamo di arrivare a un incisione troppo vicina ai diametri interni del disco, specialmente a 33 giri e di posizionare le tracce con la presenza di frequenze più alte all’inizio del disco.
  4. Si consiglia di utilizzare un de-esser su tracce vocali con molte sibilanti. Le sibilianti possono produrre “esplosioni” di alte frequenze causa di fastidiose distorsioni sia in fase di incisione che di lettura stessa del solco da parte della puntina. Puoi utilizzare un de-esser sul master già mixato, ma consigliamo se possibile di applicarlo durante la fase di mixaggio, per un risultato molto più trasparente ed efficace.
  5. Le informazioni stereo (segnale in MS) dovrebbero essere di 6 dB inferiori rispetto alle informazioni mono (metà del segnale in MS). Pertanto, il segnale stereo non dovrebbe mai essere più forte della metà del livello mono. Per incisioni ad alto volume è consigliato una distanza di almeno 9 dB (tra segnale mono e stereo), utile per evitare eventuali problemi di tracciatura del solco. Inoltre, è sconsigliato avere segnali stereo al di sotto dei 200Hz. Per gli LP la correlazione non deve essere superiore ai 90°, mentre per i maxi single ad alto volume non superiore ai 60°.
  6. Durata di musica per lato: il volume dell’incisione di un disco in vinile dipende principalmente dalla durata del master audio. I bassi incisi ad alto volume occupano la maggior parte dello spazio, seguito da un segnale stereo ampio. Più alto è il volume, minore è lo spazio che si ha a disposizione, minore la durata dell’audio e viceversa. Incisioni a volume più basso offrono più spazio e così più musica per lato.

Di seguito una stima della durata per lato basata sul volume, per un’incisione su vinile 12”:

– massimi livelli, circa +6 dB : 6 min a 45 RPM, 8 min a 33 giri

– livelli sufficienti , circa +4 dB : 8 min a 45 giri , 11 min a 33 giri

– livello massimo consigliato per dj, circa 0 dB : 11 min a 45 giri , 15 min a 33 giri

– durata massima per una incisione ottimale su vinile, circa -6 dB o inferiore: 18 min a 45 giri , 22 min a 33 giri.

L’incisione permette anche di andare oltre, ma con rilevanti problemi di rumori e crepitii nelle parti di musica con livelli più bassi. Pertanto consigliamo di non superare i 24 minuti per lato.

  1. Si prega di impostare le dissolvenze con attenzione e applicare il materiale con le esatte pause che si vogliono avere sul vinile.

 

Scarica qui la guida in PDF per il eseguire il mastering sul tuo vinile.

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